Glaucoma negli ambulatori territoriali, occorre sinergia tra tutte le categorie oculistiche

Strumenti vetusti o che mancano, l’appello della Dott.ssa Giulia Mandelli

 

Per una diagnosi di glaucoma e per seguire l’evoluzione della malattia occorrono strumenti specifici: spesso, specie a livello territoriale, mancano, sono vetusti o non viene fatta un’accurata manutenzione.

Lo evidenzia la Dott.ssa Giulia Mandelli, tra i relatori del XVIII Congresso Nazionale S.I.GLA. (Società Italiana Glaucoma).

Va poi rivista la tempistica delle visite, sia per quanto riguarda le tempistiche della visita stessa che per quanto riguarda invece le liste d’attesa che riguardano i pazienti con questa patologia. Negli ambulatori territoriali la gestione del paziente con glaucoma non è facile per Mandelli, che spiega che si è “abbandonati a se stessi, con degli strumenti carenti: c’è da rivedere quindi la situazione territoriale e questo può essere fatto solo grazie all’unione di tutte le categorie oculistiche”.

[Video editing: Alessandra De Vita]

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