Il foro maculare lamellare (LMH) è un difetto della macula non a tutto spessore, che porta a una progressiva perdita della vista e metamorfopsia. L’OCT (SD-OCT) consente di analizzare meglio le caratteristiche di questa lesione.
Sulle immagini OCT, il foro maculare lamellare è caratterizzato da un contorno foveale irregolare, un’interruzione nella fovea interna, deiscenza della retina foveale interna dalla retina esterna e l’assenza di un difetto foveale a tutto spessore.
Diverse tecniche sono state proposte per il trattamento del foro maculare lamellare. Lo scopo del trattamento chirurgico è eliminare le forze di trazione responsabili della deiscenza nella zona foveale.
Abstract
Scopo: Descrivere una tecnica chirurgica modificata per il trattamento del foro maculare lamellare (LMH). In questa tecnica viene prima rimossa la Membrana Epiretinica (ERM), risparmiando la sua parte perifoveale, che viene inserita all’interno della deiscenza maculare; successivamente un lembo di Membrana Limitante Interna (ILM) viene pelato temporalmente alla fovea e capovolto sopra di essa. Viene quindi eseguito uno scambio fluido-aria per stabilizzare i flaps all’interno del foro.
Conclusioni: I risultati hanno mostrato che la vitrectomia con peeling di ERM e l’uso di un piccolo lembo di ILM è una metodica efficace e sicura per il trattamento dell’LMH.
Marco Leozappa*, Giuseppe Durante**
* Direttore UOS Chirurgia VitreoRetinica, Ospedale “Perrino”, Brindisi
** Direttore UOC Oculistica, Ospedale “Perrino”, Brindisi
Fonte: OftalmologiaDomani.it