Cornea, un contest fotografico per accendere la luce sul cheratocono

“Gli ausili visivi sono utili per i miei pazienti nella vita di tutti i giorni per vedere un mondo più definito”.
Scrive questo Chiara, medico italiano, in merito al cheratocono, condizione oculare non infiammatoria in cui la cornea, normalmente rotonda a forma di cupola, si assottiglia progressivamente, causando lo sviluppo di un rigonfiamento a cono, con tutto ciò che si traduce in una significativa disabilità visiva.
La specialista lo evidenzia in un messaggio che accompagna uno scatto dai contorni che, mano mano che ci si avvicina alla parte centrale dell’immagine, diventano sempre meno definiti, svelando il panorama di una città del Belpaese. Chiara è una delle vincitrici del contest fotografico internazionale lanciato in occasione della Giornata Mondiale del Cheratocono che si è celebrata il 10 Novembre.

La foto vincitrice

Accanto all’immagine dall’Italia, altre che provengono da pazienti di vari Paesi del mondo: c’è chi, come Ashley dal Regno Unito opta per “un selfie lunatico, un ottimo modo per spiegare come fa sentire il cheratocono”, e chi come Bita, dagli Stati Uniti, evidenzia che “il cheratocono è una malattia invisibile per molti e i limiti e l’impatto sulla vita non sempre sono tangibili”.

Il Cheratocono

Il cheratocono si associa a sintomi che riguardano difetti refrattivi come l’astigmatismo, il più delle volte associato a miopia. Non dà normalmente dolore, se non in presenza di una perforazione della cornea.

 

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