La rete UICI in Emilia Romagna, al centro le persone con difficoltà visiva e la loro inclusione

Sono nove le sezioni territoriali dell’UICI (Unione italiana ciechi e ipovedenti) in Emilia Romagna, che insieme al Consiglio Regionale dell’associazione si occupano dell’inclusione sociale delle persone con difficoltà visiva, rappresentandole e fornendo loro anche tutela legale.

All’interno vi è l’Irifor, Istituto per la ricerca, la formazione e la riabilitazione, ente che opera nell’educazione, nella formazione e nella riabilitazione dei minorati della vista di tutte le età, dai bambini agli anziani. Progetta e realizza corsi di orientamento e mobilità, di autonomia personale e domestica, di avviamento al lavoro, di informatica e nuove tecnologie.

Della rete Uici Emilia Romagna fanno parte anche l’Istituto Garibaldi per i ciechi, con sede a Reggio Emilia, che opera a favore dell’integrazione di chi ha una disabilità visiva in particolare da 0 a 18 anni, per favorire autonomia scolastica, sociale e sportiva, garantendo sostegno alla famiglia e formazione ai docenti, e a Bologna l’Istituto dei ciechi Cavazza, che mira anch’esso alla formazione ed educazione degli under 18, con percorsi di sostegno psicologico anche per le famiglie, percorsi di potenziamento dell’autonomia dei ragazzi e uno sguardo sull’addestramento all’uso di tecnologie assistive applicate a pc, tablet e smartphone.

➤ Per maggiori informazioni, scarica la brochure.

Spread the love

dovresti vedere

Totò Cascio, “la retinite pigmentosa era il mio limite, ora il mio valore aggiunto”

Il protagonista di Nuovo Cinema Paradiso racconta la sua patologia

Make-up e insidie per gli occhi: come scegliere bene cosa utilizzare

La parola alla Prof.ssa Piera Versura (Tear Film & Ocular Surface Society)

La retinopatia, dopo 30 anni di malattia una complicanza per quasi tutti i pazienti

Intervista al Prof. Daniele Tognetto (Presidente Gruppo Italiano di Chirurgia Vitreoretinica)